1. |
Raccolgo la notte
04:00
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Raccolgo la notte fredda e gelida,
le dosi son ridotte la saliva è acida
e anche se la visione è nitida
la mia testa è arida...
Tutto è cancellato...
Tutto restituito...
Perchè ho resistito il pensiero mi distrugge.
Perchè ho resistito perchè l'amore fugge.
Scarso è l'appetito
in queste notti selvagge.
Dove ti trasformi...
Dove non dormi...
Provo a mentirmi è tempo sprecato.
Non riesco a guardarmi lo specchio è appannato.
Il riscaldamento vuole bruciarmi.
Brividi di freddo dal passato.
Labbra mi baciano...
Labbra mi incatenano..
Percorro le strade buie e ghiacciate,
le stesse che toccano lettere bruciate.
Pazienti ascoltano
promesse dimenticate...
Feroce è la passione...
Feroce la decisione...
Urlano alla radio i Sula Ventrebianco!
Gli occhi si chiudono sono troppo stanco!
Alzo la radio, accelero e canto!
Questa notte finisce in uno schianto!
Tutto è cancellato!
Tutto restituito!
Raccolgo la notte fredda e gelida!
Le dosi son ridotte la saliva è acida!
...E anche se la visione è nitida!
La mia testa è arida!
Tutto è cancellato!
Tutto restituito!
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2. |
Stricnina
05:38
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Sento i polmoni lacerarsi ad ogni respiro,
un coltello nello sterno ad ogni sospiro.
Sputo sangue ad ogni colpo di tosse.
Spengo la luce e faccio l'ultimo tiro.
La notte gli incubi non mi fanno dormire,
i ricordi mi puntano il coltello alla gola.
La sua voce delicata è ora di morire.
Mi sveglio sudato e continuo a tossire.
E adesso vattene voglio dormire...
Ti prego vattene non puoi capire.
Lasciami solo no non mi aspettare...
Adesso ho solo voglia di dormire!
Sento i polmoni lacerarsi ad ogni respiro.
Sputo sangue e non riesco più a parlare.
Preparo la Stricnina la mia dose quotidiana.
Accenno un sorriso e ti penso lontana.
Sto per addormentarmi mi si chiudono gli occhi!
Sento la lama fredda e il sangue nella bocca!
Adesso si che si sta bene!
Si adesso si sta bene!
E adesso vattene voglio dormire...
Ti prego vattene non puoi capire.
Lasciami solo no non mi aspettare...
Adesso ho solo voglia di dormire!
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3. |
Liberaci dal male
04:35
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Binari arrugginiti.
Sangue sulle mani.
Ai margini i detriti
di incubi lontani.
Polsi legati stretti.
Battito irregolare.
Muscoli contratti!
E' inevitabile sbagliare.
Anime dannate
in marcia funebre,
speranze abbandonate
nel cuore delle tenebre.
Aspetto rassegnato
la pena capitale.
Signore mio beato
liberaci dal male.
Nella nebbia non c'è redenzione.
All'inferno non c'è distinzione.
Cammino senza forze verso la tua immagine.
Il silenzio una voragine.
Nella nebbia non c'è redenzione.
All'inferno non c'è distinzione.
Cammino senza forze verso la tua immagine.
Il silenzio una voragine.
Il silenzio una voragine.
Il silenzio una voragine.
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4. |
Medellin
02:18
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La gente è stupida
vuole solo dimenticare...
Ma per un ideale
si può uccidere o morire..
Polvere e piombo su...
Medellin...
Sono delle merde
sempre pronti a giudicare...
Ma una scelta è obbligatoria
il paradiso può aspettare...
Sangue e macerie su...
Medellin...
Disteso sopra a un tetto
vede il cielo un po' sfocato...
Sotto il sole un uomo è stato
giustiziato...
Medellin...
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5. |
Tu hai i miei occhi
05:44
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Mi hai buttato per strada
come una delle tante
sigarette che hai fumato
e non fumerai più.
Sento l'asfalto freddo
grattarmi pesante la faccia,
mentre tu passi veloce e adesso
non passerai più.
Dimmi da quando qualcuno
non ti abbracciava così...
Dammi le mani avrai meno freddo
se vieni qui...
Se vieni qui...
Ti stringevo forte
sulle note di quella canzone
che abbiamo ballato e adesso
non ballerai più.
Ho passato la notte a cercarti...
Te ne sei andata senza voltarti...
Sei scappata e adesso
non tornerai più.
Dimmi da quando qualcuno
non ti abbracciava così...
Dammi le mani avrai meno freddo
se vieni qui...
Dimmi da quando qualcuno
non ti abbracciava così...
Io le tue mani, tu hai i miei occhi...
Dai vieni qui.
Resto immobile senza parlare, soffocato dalle parole.
Le mani stringono il collo ed io non riesco a respirare.
Mentre resto per terra esangue il mio sguardo spento ti insegue.
Rivedo le nostre lingue mischiarsi mentre piove sangue.
Dimmi da quando qualcuno
non ti abbracciava così...
Dammi le mani avrai meno freddo
se vieni qui...
Dimmi da quando qualcuno
non ti abbracciava così...
Io le tue mani, tu hai i miei occhi...
Dai vieni qui...
Dai vieni qui...
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6. |
Figli di Icaro
03:42
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Ho il sogno ricorrente
di volare verso il sole
poi precipitare
e schiantarmi dritto in mare.
La cera calda sulla pelle
mi entra nelle ossa,
non vedo più il confine
tra realtà e immaginazione.
La brezza che si prova
quando si vola
ci spinge molto spesso
ad esagerare.
...E non ci basta planare
vogliamo toccare il sole,
reale o artificiale
brucia e ci fa male
...E vaffanculo agli anni ottanta
e all'ora dell'aperitivo!
...E alla caduta del
muro di Berlino!
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7. |
Vertigine
03:14
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Libera dai ricordi
di una vecchia canzone
Vertigine occhi aperti
non ha più compassione.
Non è più ostaggio
di questo cielo nero.
Vertigine ora è Libera
e ha tutto un po' più chiaro.
Anche se nella testa
ha un po' di squilibrio
Vertigine non cade
e resta in equilibrio.
Passo dopo passo
scalza su un rasoio
Vertigine non soffre
la sua pelle ormai è cuoio.
Vertigine si perde
nei colori della notte,
si stringe nel giubbotto
perchè il vento è troppo forte.
Vertigine non piange
le sue mani sono fredde,
segue il flusso delle onde
si abbandona dolcemente
Vertigine si perde
nei colori della notte,
si stringe nel giubbotto
perchè il vento è troppo forte.
Vertigine non piange
le sue mani sono fredde,
segue il flusso delle onde
si abbandona dolcemente.
Il fuoco che divide l'orizzonte
alza il volume è troppo basso non si sente.
Il fuoco che divide l'orizzonte
alza il volume è troppo basso non si sente.
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8. |
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Come sei bella stasera, ti guardo le braccia la tua...
La tua pelle bianca... Che bella che sei.
Come sei bella stasera, ti guardo le gambe..
Le tue caviglie sottili... Che bella che sei.
Come sei dolce stasera, quando mi guardi con...
I tuoi occhi stanchi... Mi piaci di più.
Come sei dolce stasera, quando baci leggera...
La mia fronte fredda... Mi piaci di più.
Tu, non ci sei più. Ora... Ora e mai più.
Tu, non ci sei più. Ora... Ora e mai più.
La pioggia picchiava Gennaio immobile
un solo respiro lo stesso cuscino.
Tu mi guardavi e ridendo dicevi
vieni e stammi vicino.
Vedevo nel buio le tue lacrime
e adesso non dormirò più.
In silenzio penso che niente ha più senso
adesso che non ci sei più.
Come sei bella stasera, ti mordi le labbra con...
Quel rossetto da troia... Mi piaci di più.
Come sei bella stasera, mi inchiodi sul letto
le tue unghie affilate. Mi piaci di più.
Tu, non ci sei più. Ora... Ora e mai più.
Tu, non ci sei più. Ora... Ora e mai più.
La pioggia picchiava Gennaio immobile,
un solo respiro lo stesso cuscino.
Tu mi guardavi e ridendo dicevi
vieni e stammi vicino.
Vedevo nel buio le tue lacrime
e adesso non dormirò più.
In silenzio penso che niente ha più senso
adesso che non ci sei più.
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9. |
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Come una pietra che rotola
e piano piano si sgretola.
Dormo sulla tomba della mia principessa!
Croci tatuate sulle sue braccia!
Ti ricordi quando ti ho pulito
la schiena con la mia saliva.
Non riesco a respirare! Incubi e sangue!
Lame affilate incidono la carne!
Porco! Porco!
Lassù qualcuno mi ama!
Mi sento trascinare, il pavimento è freddo.
Stretti nelle mani sanguinano gli occhi!
Ti ricordi quando ti ho pulito
la schiena con la mia saliva.
Porco! Porco!
Lassù qualcuno mi ama!
Ed è bello
quando sudi freddo
e si allungano le ombre
sullo specchio.
Ed è bello
quando sudi freddo
e si allungano le ombre
sullo specchio.
Porco! Porco!
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10. |
Mille sigarette
04:03
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Se questo è un sogno io
non mi voglio più svegliare.
Se questo è un sogno ti prego dai
lasciami dormire.
...E quante sigarette ho fumato
nella notte mentre ti aspettavo.
...E quante sigarette ho fumato
ed il tempo non mi passava più.
Se questo è un sogno io
non mi voglio più svegliare.
Se questo è un sogno ti prego dai
lasciami dormire.
...E quante sigarette ho fumato
nella notte davanti alla tua foto.
...E quante sigarette ho fumato
io tremavo e non smettevo più.
...E quante sigarette ho fumato
e la tua voce è un eco nella testa.
...E quante sigarette ho fumato
io ti penso e non dormo più.
...E quante sigarette ho fumato
la tua voce è un eco nella testa.
...E quante sigarette ho fumato
e la tua voce è un eco nella testa.
...E quante sigarette ho fumato
e la tua voce è un eco nella testa.
...E quante sigarette ho fumato
io ti penso e non dormo più.
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Bastione Records Virasco, Italy
Independent italian label born in 2021 in Val Tidone, the valley of the sun.
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